Perché il Totocalcio rappresenta ancora oggi la storia del nostro Paese e come ha resistito in modo così forte allo scorrere del tempo? Il Totocalcio nasce nel 1946 e rappresenta uno dei giochi nel campo delle scommesse sportive più antichi in Italia, mirato a sostenere il CONI tramite i ricavi del concorso Totocalcio.
Nei primi anni del 2000, i proventi dei concorsi del Totocalcio passarono all’ADM, cioè all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, con il patto di versare circa il 19% di quanto ricavato al CONI.
L’evoluzione del Totocalcio negli anni
Nonostante il passare degli anni, le regole del Totocalcio sono rimaste pressoché le stesse, anche se il numero di eventi iniziali da giocare era di 12, per poi passare a 14 nel 2003.
Nel 1998, con la liberalizzazione delle scommesse l’interesse intorno al gioco del Totocalcio iniziò a scemare e di conseguenza anche la raccolta tributaria dello Stato: il Totocalcio passò infatti da un introito di 800 milioni di euro all’anno nel 2000, a soli 17 milioni di euro del 2017.
Tuttavia, grazie ad un’intelligente modernizzazione di questo gioco, esso è ritornato in auge ed in questo articolo ti spiegheremo come si evoluto e la sua nuova organizzazione, con regole e metodi al passo con i tempi.
Come si gioca al Totocalcio e quali vincite si possono ottenere
In questo paragrafo ti spiegheremo come si fa per scommettere al Totocalcio, partendo dalle sue regole. Nella sua versione odierna, il Totocalcio prevede che tu scommetta sugli esiti di 14 eventi, utilizzando i segni 1X2. Gli eventi sono principalmente italiani, tuttavia, dato che si gioca di sabato, spesso vengono inclusi eventi di campionati esteri, principalmente di Premier League.
Ogni risultato indovinato vale un punto e si vince parte del montepremi del Totocalcio con 12, 13 o 14 punti.
Il binomio perfetto: poche regole e grandi vincite
Le regole del Totocalcio sono abbastanza semplici e le vincite piuttosto alte, se si considera che bisogna compilare come minimo due colonne (il massimo delle colonne giocabili è di 8.192 colonne) e che il costo di una singola colonna è di soli 0,50€.
Con il cambio delle regole del Totocalcio è stato introdotto anche Il 9, con il costo aggiuntivo di altri 0,50€ a colonna. Il 9 è un gioco che consiste nell’indovinare i pronostici Totocalcio, ma solo delle prime 9 partite in schedina.
Che cosa è un sistema Totocalcio e quali sono le vincite
La premessa è che esistono vari tipi di sistemi per il Totocalcio, ma per crearne uno, basta selezionare più di un risultato per un singolo evento, in questo modo giocherai più colonne rispetto alle due colonne classiche che formano la giocata minima da 1€.
Una delle soluzioni principali scelte dagli scommettitori sono i sistemi Totocalcio ridotti, basati sullo scarto di soluzioni poco probabili ed elaborati per assicurare almeno 13 pronostici esatti su 14.
I sistemi integrali e i montepremi
In aggiunta, esistono i sistemi Totocalcio integrali che prevedono di scommettere un sistema di doppie o di triple, con infinite combinazioni che possono incrementare il costo della tua schedina da un minimo di 32€ ad un massimo di 52.488€.
Il montepremi del Totocalcio e le vincite sono ovviamente variabili in base alla scommessa, ma dipendono anche da un eventuale 14 mancato nel concorso precedente. Il record del montepremi più alto di sempre per il Totocalcio si realizzò nel 1993, con 34.475.852.492 di lire, equivalenti a quasi 29 milioni di euro.
Come funziona il nuovo Totocalcio
Forse non saprai che nel 2018 lo Stato Italiano abbozzò un emendamento volto a rilanciare lo storico gioco del Totocalcio. L’obiettivo primario era quello di unificare tutti i giochi (Totocalcio, Totogol, Big Match, ecc.) a tema calcistico in un unico concorso, ma soprattutto di non dividere il montepremi come accade attualmente, in modo tale da assicurare vincite più consistenti agli scommettitori.
Tuttavia, al momento questa nuova riorganizzazione è sospesa, mentre si profila all’orizzonte una nuova proposta che prospetta un gioco totalmente rinnovato e capace di aumentare gli introiti per aiutare lo sport dal punto di vista economico: il 7+7, ossia una schedina composta da 7 risultati fissi più 7 combinazioni nel primo tempo.
Non resta che aspettare per vedere cosa succederà.